Quando si devono prendere i sali minerali?
Il caldo eccessivo e la sudorazione abbondante provocano la perdita di sali minerali e liquidi. In particolare, col sudore, vengono eliminate buone quantità di potassio e magnesio, la cui carenza può causare crampi, cali di pressione, stanchezza, cali di concen- trazione e sonnolenza.
Un aiuto in più, per evitare carenze di sali minerali, può arrivare anche dall’utilizzo di integratori salini, in modo da evitare spiacevoli inconvenienti e godere appieno della stagione estiva.
Perché sudiamo e di cosa è fatto il sudore?
La sudorazione è una reazione all’eccessivo riscaldamento del corpo: le ghiandole sudoripare espellono il sudore che ha lo scopo di regolare la temperatura e raffreddare la superficie dell’organismo.
Una sudorazione eccessiva causa una perdita più o meno ingente di sali minerali, che svolgono un ruolo fondamentale in tutte le funzioni dell’organismo.
Presenti in soluzione (nel circolo sanguigno o a livello intracellulare) o in forma solida (in aggregati cristallini nelle ossa e nei denti), sono coinvolti in varie attività cellulari e assicurano il mantenimento dell’equilibrio idro-salino.
Quali sono i principali sali minerali?
I sali minerali sono componenti dei nostri tessuti, in base alla loro concentrazione nell’organismo, possono essere divisi in due categorie:
- Macroelementi presenti in buona quantità: calcio, fosforo, magnesio, potassio, sodio, cloro e zolfo.
- Microelementi presenti in tracce: ferro, rame, molibdeno, zinco, iodio, fluoro, manganese, cromo, cobalto e selenio.
Sali minerali: alimentazione e integrazione
Dove ci sono i sali minerali?
In generale, i sali minerali possono essere assunti quotidianamente consumando alcuni alimenti:
- Calcio e fosforo: presenti in latte, formaggi, legumi e pesce;
- Magnesio: presente in buone dosi nell’insalata verde, noci e cacao;
- Sodio: nei formaggi e negli insaccati e, assieme al cloro, nel sale da cucina;
- Potassio: presente in frutta, verdura e legumi.
Per assicurarsi la giusta concentrazione salina sarebbe bene, innanzitutto, seguire un regime alimentare sano e variegato. Quando l’apporto di sali minerali nell’alimentazione è insufficiente, o in tutti i casi in cui si verifica un’ingente perdita di liquidi, può essere utile ricorrere ad integratori salini.
Quali sali minerali assumere in estate?
In estate, specie per chi soffre di pressione bassa, possono essere indicati prodotti contenenti magnesio e potassio.
Per gli sportivi, per un completo reintegro, vanno invece bene prodotti contenenti sali minerali arricchiti con tutte le vitamine essenziali.
Alle persone anziane o a chi deve reintegrare sali minerali anche a seguito di intossicazioni alimentari o dissenteria, sono consigliati prodotti salini contenenti anche glucosio, arricchiti eventualmente con fermenti lattici.
Sali minerali per gli sportivi
Chi fa sport “di resistenza” (corsa, bicicletta ecc.) che richiedono sforzi prolungati è soggetto a un’intensa sudorazione, che si accompagna a una perdita elevata di liquidi e sali minerali.
In questi casi, oltre a reidratare il corpo bevendo molta acqua, può essere utile fare ricorso ad appositi integratori salini, per evitare crampi e spossatezza improvvisi.
È opportuno, durante e dopo l’esercizio fisico intenso, consumare un’adeguata quantità di liquidi, tenendo conto che il reintegro deve avvenire in base alla perdita effettiva, preferibilmente dopo lo sforzo fisico e, in tutti quegli sport nei quali lo sforzo fisico supera i 60 minuti di durata, il reintegro può avvenire anche durante, possibilmente in somministrazioni frazionate.
Il reintegro sarà favorito dall’assunzione di bevande fresche, in grado di contribuire al controllo dell’ipertermia e di accelerare lo svuotamento gastrico.
Sali minerali e caldo estremo
Condizioni di caldo estremo abbinate ad un’umidità elevata inducono inevitabilmente ad assumere grandi quantità di liquidi, utili per evitare la disidratazione.
Bere molta acqua, però, non sempre è sufficiente, specie perché può portare a una diluizione eccessiva dei sali. Anche in questi casi può essere utile un’integrazione, in special modo di magnesio e potassio.
Sali minerali ed età avanzata
Gli anziani sono tra i soggetti più a rischio quando si verificano ondate di calore nei mesi estivi.
Talvolta, a seguito di patologie, assunzione di farmaci o difficoltà a mangiare regolarmente, le persone anziane possono essere soggette a carenze di vario tipo; inoltre il meccanismo che regola il senso di sete può diventare meno efficiente, esponendo loro ad un rischio maggiore di disidratazione.
Per reidratare velocemente il corpo nei periodi di caldo intenso, può essere utile l’utilizzo di integratori salini contenenti glucosio; in presenza di carenze, invece, sono indicati prodotti con tutti i sali minerali e le vitamine.
Sali minerali e patologie specifiche
In presenza di febbri molto alte (39-40°C) si verifica un’inevitabile perdita di liquidi dovuta alla sudorazione eccessiva. In questi casi può essere utile fare ricorso a integratori salini, in modo da ripristinare oltre ai liquidi anche l’equilibrio di questi preziosi nutritivi.
Un’integrazione di sali minerali può essere ugualmente necessaria in presenza di episodi di vomito o dissenteria, per ripristinare le sostanze perse.
In questi casi è possibile trarre giovamento dal ricorso a integratori salini arricchiti con glucosio e fermenti lattici, utili per ripristinare l’equilibrio della flora batterica.
Sali minerali e assunzione di farmaci
Chi assume farmaci specifici, come i diuretici, può essere soggetto ad una modifica dell’equilibrio idrosalino.
In questi casi, sarà il medico di fiducia a suggerire, quando necessaria, una specifica integrazione di sali minerali.