Prevenzione: primo step di salute

Negli ultimi anni abbiamo passato periodi che difficilmente dimenticheremo. Abbiamo preso confidenza con alcuni termini e meccanismi scientifici che spesso abbiamo faticato a capire oppure, semplicemente, ci sono stati proposti in maniera confusa e talvolta contraddittoria. Cerchiamo insieme di fare un po’ di chiarezza.

Il sistema immunitario: come il nostro corpo si difende

In che cosa consiste il sistema immunitario? Il sistema immunitario è costituito dall’insieme di organi e cellule deputate alla difesa dell’organismo. La risposta del sistema immunitario può essere innata (aspecifica) o acquisita (specifica). 

Cosa protegge il sistema immunitario? La prima agisce contro un gran numero di agenti, senza che questi abbiano avuto un precedente contatto con l’organismo, è attiva fin dalla nascita, insorge rapidamente ma è meno efficace rispetto a quella acquisita. 

Quest’ultima infatti è diretta specificatamente contro un dato patogeno o contro una sostanza estranea, si instaura solo dopo un precedente contatto tra l’organismo e l’agente estraneo, insorge più lentamente, ma è più efficace.

Virus e batteri: qual’è la differenza?

Che differenza c’è tra virale e batterica? I principali patogeni che attaccano l’organismo sono i virus e i batteri. I virus sono parassiti obbligati perché si riproducono solo all’interno di altre cellule viventi ospiti. Posseggono un core contenente il materiale genetico e sono protetti da una struttura proteica detta capside. 

I batteri sono microrganismi unicellulari procarioti, delimitati da una parete cellulare sotto cui è presente la membrana cellulare. Virus e batteri sono tutti responsabili di diverse infezioni. 

Come capire se è un virus o un batterio? Determinare l’origine di una specifica infezione risulta difficile per cui spesso bisogna ricorrere ad esami specifici (esami delle urine, del sangue, di colture tissutali) per identificare il vero responsabile.

Gli antibiotici sono efficaci solo sui batteri ma, sebbene si conoscano molte famiglie di antibiotici, spesso l’azione risulta del tutto inefficace a causa dell’uso scorretto, dell’abuso sempre più frequente e della resistenza batterica.

L’utilizzo di farmaci antivirali ha ridotto il numero di infezioni come AIDS ed Herpes simplex, ma il trattamento più efficace contro le infezioni virali rimane la vaccinazione; il vaccino, di fatto, è in grado di prevenire l’insorgenza di alcune malattie infettive come influenza, epatite A e B e papilloma virus.

Influenza e sindrome simil-influenzale: una differenza importante 

L’influenza è una malattia provocata dai virus del genere Orthomixovirus, che infettano le vie aeree (naso, gola, polmoni). È molto contagiosa, perché si trasmette facilmente attraverso goccioline di muco e di saliva, con tosse e starnuti, ma anche semplicemente parlando vicino a un’altra persona, o per via indiretta, attraverso il contatto con mani contaminate dalle secrezioni respiratorie.

Questi virus purtroppo si adattano per raggirare le nostre difese immunitarie (ecco perché il vaccino antinfluenzale è diverso ogni anno). Il periodo di maggiore incidenza va da novembre a febbraio.

Cosa vuol dire simil-influenzale? La sindrome parainfluenzale invece, è l’insieme di forme simil-influenza causate da oltre 200 virus diversi responsabili di sintomi simili a quelli dell’influenza con disturbi respiratori e gastrointestinali. 

Si presentano durante tutto l’anno con un’incidenza maggiore da settembre ad aprile. La contagiosità è elevata e non esistono vaccini specifici.

Prevenzione come primo step di salute

Di grande importanza è quindi la prevenzione, che ci permette di aumentare le nostre difese immunitarie per evitare l’insorgenza di infezioni causate da agenti esterni. 

Con il termine prevenzione intendiamo tutte quelle attività, azioni e comportamenti messi in atto per evitare l’insorgere di malattie e conservare un buono stato di salute. 

Cosa fare quindi? Bisogna mangiare sano, soprattutto frutta e verdura di stagione, rimanere idratati e fare sport. Non meno importante è mantenere una buona pratica igienica, utilizzare fazzoletti usa e getta e stare attenti alle variazioni di temperatura in modo da non indebolire il nostro organismo. 

Se ciò non bastasse possiamo sempre contare su alcuni integratori immunostimolanti, che ci aiutano, nel periodo antecedente l’esposizione ai virus e batteri, a rafforzare il nostro sistema immunitario, per renderlo più “pronto” ad eventuali aggressioni dei microrganismi patogeni.

Da noi potrai trovare risposte e consigli in tema di prevenzione.