Soggetti a rischio: raccomandazioni per un’estate sicura

Il bel tempo e le temperature più elevate della stagione estiva, oltre ad essere graditi, consentono al nostro organismo di vivere in condizioni di minor stress rispetto ad altri periodi dell’anno. 

Tuttavia, in condizioni particolari il clima estivo può diventare eccessivamente caldo e mettere in pericolo la salute. Questo si verifica quando si registrano livelli di umidità elevata, e le alte temperature permangono durante le ore notturne e per un periodo superiore alle 48 ore.

Fai il nostro mini test

Ora, prendi un foglio e scrivi la risposta alle domande che vedi di seguito per capire se sei oppure stai assistendo una persona particolarmente esposta al pericolo di un’ondata di calore e quindi un soggetto definito “a rischio”.

QUESTIONARIO

• Ha più di 75 anni?  SI NO 
• Ha una malattia cardiaca?  SI NO 
• È affetta da demenza? SI NO 
• Ha una malattia polmonare? SI NO 
• Non è in grado di camminare? SI NO 
• Ha piaghe da decubito? SI NO 
• Non è in grado di alimentarsi da solo? SI NO 
• E affetta da malattia di Parkinson? SI NO 
• Ha una malattia psichiatrica? SI NO 
• Ha il diabete e/o una insufficienza renale? SI NO 
• Assume quotidianamente più di 4 tipi diversi di farmaci? SI NO 
• Ha la febbre? SI NO

Caldo e soggetti a rischio

Se hai risposto SI ad almeno una delle affermazioni del nostro test la persona in questione è definibile come “soggetto a rischio”. 

L’organismo di una persona sana è in grado di contrastare gli effetti del caldo abbassando la temperatura del corpo attraverso la produzione di sudore. 

Cosa comporta troppo caldo? Nei soggetti a rischio la termoregolazione può essere poco efficace. I segni o sintomi che può presentare un soggetto a rischio e che ci possono mettere in allarme sono: crampi, eritemi, papule (piccoli rigonfiamenti solidi della pelle) e riduzione della capacità di compiere semplici gesti quotidiani. 

Nei casi più gravi si manifesta confusione mentale, mal di testa, convulsioni e aumento della temperatura corporea. 

Come comportarsi in estate in caso di soggetti a rischio?

Durante il periodo estivo si possono adottare delle precauzioni per affrontare nel miglior modo possibile eventuali ondate di calore. Come alleviare il caldo agli anziani?

• Mantenere nell’ambiente in cui si vive una temperatura e un grado di umidità ben tollerabili soggiornando negli ambienti più freschi della casa e arieggiando l’abitazione nelle ore notturne.
• Non uscire nelle ore più calde della giornata (dalle 11 alle 18). 
• Evitare bevande alcoliche, ghiacciate, gassate o zuccherate.
• Preferire frutta e verdura e evitare cibi grassi e conditi. 
• Indossare abiti leggeri di cotone o lino e dai colori chiari. 
• Bere molto anche se non si sente il senso di sete. Nelle persone con difficoltà a deglutire si può optare per acqua gelificata.
• Tenere sotto controllo la temperatura corporea e all’occorrenza eseguire spugnature con acqua fresca. 
• Conservare le medicine in maniera adeguata senza esporle alle alte temperature.
• In caso si riscontrino segni o sintomi di sofferenza dovuti al caldo contattare il servizio di emergenza (112).