In estate si può curare la propria salute anche attraverso l’alimentazione.
Arancione per la pelle in estate
Carote, albicocche, melone…..via libera all’arancione!
Il colore arancione di alcuni alimenti è dovuto alla presenza di beta carotene: si tratta di un carotenoide, antiossidante naturale e precursore della vitamina A. Questa vitamina è essenziale per la protezione della pelle.
Il beta carotene infatti stimola la produzione di melanina, utile ed indispensabile per avere un’abbronzatura uniforme e duratura e per proteggere la pelle dagli effetti negativi dei raggi solari.
Inserite qualcosa di arancione tutti i giorni sulle vostre tavole!
Frutta a merenda d’estate
La frutta è la scelta migliore che si possa fare per la merenda di grandi e piccini nei caldi pomeriggi estivi. Anguria e melone in primis, da mangiare così come sono o da cui ricavare succhi dissetanti.
Altra idea sono i frullati di frutta fresca, preparati solo con frutta e acqua (o latte vegetale non zuccherato) oppure le macedonie servite con un cucchiaio di yogurt intero biologico o greco naturale.
La frutta in estate disseta, nutre e ci dona fibra importante per la salute intestinale.
Bere, bere!
Con il caldo e l’aumento di temperatura è opportuno bere a sufficienza. Cosa bere durante l’estate? L’unica bevanda che disseta veramente è l’acqua, per renderla più “golosa” possiamo creare delle acqua aromatizzate.
Acqua aromatizzata, prepararle è semplicissimo: bisogna scegliere frutta (frutti di bosco, ananas, melone e anguria), erbe aromatiche e spezie (menta, basilico, rosmarino, chiodi di garofano, zenzero fresco) e metterle in una brocca di vetro; quindi schiacciare un po’ la frutta per fare uscire parte dei succhi, aggiungere l’acqua e lasciare in infusione in frigorifero un paio d’ore.
Un’altra idea per fare delle acque aromatizzate last-minute è preparare dei cubetti di ghiaccio con erbe aromatiche e frutta, da far sciogliere in un bicchiere d’acqua.
A proposito di acqua: attenzione a bere l’acqua gelida appena tolta dal frigorifero in un solo sorso, magari appena rientrati in casa sudati dopo una giornata di lavoro o un allenamento.
Questo può infatti causare un blocco della digestione.
Pesce più spesso!
Quali pesci mangiare in estate? Cercate di aumentarne il consumo nella stagione estiva, sia a casa che al ristorante e tanto più se scegliete una località di mare o di lago.
Se lo comprate state attenti che sia freschissimo, e cucinatelo in giornata o il giorno successivo perché con le alte temperature fa presto ad andare a male.
Ottimi in questa stagione anche piovra o calamari ottimi in insalata, insieme a tante verdure ed eventualmente patate.
Insalatone di cereali
Piatti estivi unici, che si possono preparare in abbondanza, perché sono perfetti sia da portare al lavoro, che in spiaggia.
Le insalatone di cereali possono essere preparati con tante verdure e anche ingredienti proteici. Meglio evitare condiriso o condipasta che si trovano al supermercato, ricchi di sale e conservanti. Vanno scelti invece i giusti ingredienti, buoni e freschi: tanta verdura di stagione, piselli, legumi, salmone a pezzetti, pollo grigliato a dadini, gamberetti, polpo, uova sode, formaggio in scaglie, feta, primosale.
Il consiglio per non esagerare: non combinate più di due ingredienti proteici, per non appesantire la digestione e mantenere l’equilibrio del piatto.
Perchè d’estate ho la pressione bassa?
Con il caldo la pressione tende ad abbassarsi, complice l’afa che spesso non da tregua. I sintomi della pressione bassa sono fastidiosi e vanno dal mal di testa, spossatezza, nausea, capogiri, senso di gonfiore generalizzato fino alla perdita di concentrazione.
Cosa fare se si abbassa la pressione per il caldo?
1. Sodio e Potassio, i protagonisti
Uno si trova soprattutto nel sale da cucina. L’altro in verdura e legumi. Se si soffre di pressione bassa il sale deve essere usato, sempre con una certa moderazione, ma non eliminato.
Consiglio il sale marino integrale che, oltre a contenere sodio e cloro (come il sale comune), contiene altri minerali tra cui lo iodio. I cibi salati aiutano a tirar su la pressione quando ci si sente a terra!
2. Acqua
L’idratazione è d’obbligo quando fa troppo caldo e i liquidi vengono persi in particolare attraverso la sudorazione.
E’ buona cosa non bere volumi esagerati di acqua molto velocemente, ma distribuirla nel corso della giornata. Scegliete acqua a medio residuo (intorno ai 500 mg/L) che integra i minerali persi.
3. Il movimento
Certo, il caldo e la spossatezza non aiutano per l’attività fisica, ma meno si fa e peggio si sta. Il movimento muscolare permette di pompare sangue al cuore, mantenendo la pressione ad un certo livello.
Se soffrite di pressione bassa evitate comunque di praticare sport nelle ore più calde del giorno, scegliendo di farlo quando l’aria è ancora fresca di prima mattina, entro le 7:30-8:00, oppure la sera, verso le 20:00-21:00.