Come prendersi cura della pelle del bambino d’estate?
La pelle dei neonati è più delicata di quella degli adulti, reagisce quindi in modo più sensibile alle aggressioni esterne ed ha bisogno di un trattamento estremamente speciale e della massima protezione.
La pelle di un bambino ha lo stesso numero di strati di quella degli adulti ma ha solo un quinto del suo spessore. È meno resistente, tende a disidratarsi più facilmente ed è più sensibile ai raggi UV.
Lo strato esterno dell’epidermide (strato corneo) è molto più sottile e le cellule sono meno strettamente legate rispetto alla pelle di un adulto. Anche le ghiandole sudoripare e sebacee sono meno attive, e così il film idrolipidico (un’emulsione di acqua e grassi che copre e protegge la superficie della pelle) ed il mantello acido protettivo (la parte di acqua del film idrolipidico, che è leggermente acida) sono ancora relativamente deboli.
È meno resistente di quella degli adulti ed è particolarmente sensibile agli agenti chimici, fisici e alle aggressioni microbiche: le sostanze che vengono a contatto con la pelle dei bambini vengono assorbite più facilmente e penetrano più in profondità.
La sensibilità ai raggi UV viene ulteriormente aumentata dalla bassa pigmentazione della pelle dei bambini in cui i melanociti (le cellule responsabili della produzione di melanina) sono presenti, ma meno attivi.
Per questo motivo i bambini hanno bisogno di trattamenti speciali e di un’elevata protezione UV quando stanno all’aria aperta.
Cosa provoca la sudamina?
La regolazione della temperatura del corpo può essere difficile per i bambini, soprattutto in estate, poiché:
- L’area di superficie dei loro corpi è relativamente grande in relazione al loro volume, e così soffrono più facilmente di perdita di calore.
- L’attività delle loro ghiandole sudoripare è ridotta rispetto a quella degli adulti e quindi non riescono a compensare alle temperature elevate.
- Il sistema circolatorio della loro pelle non si è ancora formato completamente ed è lento ad adattarsi ai cambi di temperatura con la costrizione vascolare o dilatazione.
Questo li rende particolarmente sensibili alle temperature estreme e ai cambi di temperatura.
Come riconoscere la miliaria o sudamina nei bambini?
La dermatite da sudore, detta anche sudamina (nei bambini) o miliaria (negli adulti) è una condizione infiammatoria non infettiva e pruriginosa che interessa le pelli più sottili e sensibili. È causata soprattutto dal ristagno sottocute dell’eccessiva sudorazione con conseguente infiammazione ed eruzione cutanea.
Questo avviene perché si bloccano i dotti sudoripari e il sudore non evapora. La sudamina è caratterizzata da micro vescicole trasparenti, rossore, irritazione e prurito. È tipica dei mesi estivi, negli stati febbrili o in caso di abbigliamento troppo pesante.
Viene distinta in miliaria cristallina (trasparente), rubra (rossa) e profonda a seconda del livello di ostruzione dei dotti delle ghiandole sudoripare.
- La miliaria cristallina è la forma più superficiale caratterizzata da numerose vescicole di 1-2 mm di diametro a contenuto chiaro (sieroso limpido) su pelle non arrossata. Può essere congenita o comparire nei giorni immediatamente successivi alla nascita;
- La miliaria rubra è la forma più comune, solitamente non presente alla nascita, si manifesta dopo giorni o settimane. Consiste in un’eruzione infiammatoria caratterizzata da vescicole puntiformi pruriginose su pelle arrossata e ruvida;
- La miliaria profonda è la forma più grave e si presenta con papule rosse talvolta sormontate da vescicole, di dimensioni più grosse rispetto alle altre forme, spesso causa di bruciore e dolore.
La sede più frequente di tutte le forme di miliaria è il tronco, anche se le vescicole possono localizzarsi sul volto, cuoio capelluto e collo.
Cosa usare per la sudamina nei bambini?
Generalmente è sufficiente fare il bagnetto quotidiano con un detergente delicato a base oleosa e alleggerire il vestiario evitando indumenti di cotone o di lana a contatto con la pelle.
Quale crema usare per la sudamina? Si possono applicare prodotti a base di ossido di zinco oppure emollienti sulle lesioni molto infiammate per ridurre l’infiammazione e il prurito.
Le polveri assorbono l’eccesso di sudore e umidità e limitano l’incidenza dei fattori che provocano l’accumulo sottocutaneo di sudore, non interferendo con la regolare traspirazione cutanea.
In particolare sono molto efficaci i preparati formulati con amido di riso e calcio lattato, coadiuvanti in caso di vescicole, arrossamenti e prurito dovuti alle classiche malattie esantematiche dei neonati.
L’amido di riso e l’amido di mais hanno forte potere assorbente, asciugano la cute senza comprometterne la fisiologica traspirazione mentre il calcio lattato e l’acido lattico, in presenza di sudorazione eccessiva, tamponano le variazioni anomale di pH cutaneo, preservando la microflora e contribuendo a prevenire irritazioni e arrossamenti.